WHITE CHESTNUT - Fiori di Bach
Fa parte dei secondi diciannove rimedi
Nome: Ippocastano bianco - Æsculus hippocastanum - Fam.: Aceracee
Colore: bianco e rosa, rosso e giallo al centro
Riconoscimento: 1935, Mont Vernon
Classe di appartenenza Insufficienza di interesse nel presente
Preparazione: Metodo del sole (unico dei 19 ultimi rimedi preparato con il metodo del sole)
tratto dagli scritti di E. Bach, in particolare dal libro: Le opere complete - Edward Bach - Macro
FLORIT 35 IPPOCASTANO BIANCO (White chestnut)
Qualità da sviluppare EQUANIMITÀ
Squilibrio Confusione mentale
Elementi di riflessione Sono disturbato dai miei pensieri? Sono prigioniero delle mie chiacchiere interne? Sono un adepto del monologo? A cosa penso continuamente? Sto cercando soluzioni? Vado su e giù? Sono confuso? Sono in permanenza preoccupato da piani e progetti? Parlo molto? Trascorro il mio tempo a leggere giornali, ad ascoltare la radio, a guardare la televisione? Sono bramoso di novità? Mi piace ripetermi le cose e ciò che leggo?
Caratteristiche esterne Non lucido. Non obiettivo. Assente e poco concentrato, non trova la soluzione ai problemi. Labbra in movimento: discute con se stesso continuamente. Incline agli incidenti perché è sempre assorto dai suoi pensieri. Tensione al volto e alla fronte. Andatura instabile e muscolatura contratta. Ripetitivo nella comunicazione. Stanco perché imprigionato dai suoi pensieri.
Caratteristiche interne Predominio del piano mentale sugli altri piani: usa la mente anche quando servono altri centri. Sovreccitazione mentale; pensieri fissi, ricorrenti, circolari indesiderati che si impongono e lo governano. Tensione logorante; perdita di energia. La sua mente è come una stanza con l'eco: rimugina senza tregua. Pensa e parla con se stesso continuamente senza una direzione chiara: disordine, confusione. Incapace di selezionare tra ciò che gli è utile e ciò che non lo è. Non riesce a essere presente alla propria vita: "non è in casa".
Descrizione floriterapia White Chestnut, l'albero dell'ipocastano, appartiene alla piccola famiglia delle ippocastanacee. Sono alberi, talvolta sempreverdi, con fiori dai bei colori, che amano le zone più calde dell'emisfero settentrionale, evitando il nord e la montagna; li caratterizza il rivestimento dei frutti avvolti da uno strato protettivo spesso aculeato. La tintura madre, derivata dalla polpa dei frutti, è utilizzata come rimedio vasocostrittore lento, analgesico nei disturbi circolatori, emorroidi; ha funzione anti-emorragica. È un rimedio sovrano nelle emorroidi, nelle varici, nelle affezioni ano-rettali da congestione venosa.
PT RIPETIZIONE ACCELERATA
Apre la porta della gabbia e permette ai pensiero di ritrovare la sua funzione naturale al servizio dell'unità psicofisica della persona
Scheda Tratta da "Comprensione ed utilizzo dei fiori di Bach" - Florit - PromoPharma