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Antonella Napoli
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La floriterapia di Bach nel benessere per gli anziani: le tipologie caratteriali. (Antonella Napoli)

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La floriterapia nel mondo esiste da molto, molto tempo. Per esempio gli aborigeni australiani hanno una lunga tradizione culturale in merito. In Europa, invece, nasce negli anni '30 grazie ad Edward Bach, medico batteriologo, ricercatore e omeopata gallese che volle trovare una nuova metodologia di cura che fosse diversa sia dall'omeopatia che dalla medicina tradizionale perché potesse essere scoperto un metodo di cura semplice, indolore e universale. Con il suo grande intuito e genio scoprì 38 fiori che potessero aiutare le persone a correggere particolari stati d'animo negativi.
 "Nel trattamento di qualsiasi patologia la personalità dell'individuo gioca un ruolo più importante del corpo" (E. Bach)

I rimedi floreali pur provenendo dai fiori non contengono componenti fisiche delle rispettive piante di origine. Bach trovò il modo di "prendere" la vibrazione di un fiore e trasferirla all'uomo, immergendo fiori selvatici in acqua e poi esponendoli al sole o bollendoli e poi diluendoli in acqua e brandy (per non farli alterare). Riassumendo il senso è quello che agiscono solo a livello "vibrazionale", influiscono cioè ripristinando, ciascuno in maniera specifica, le vibrazioni energetiche proprie dello stato di salute. Secondo il punto di vista di Bach l'uomo è una totalità integrata di tre livelli: mentale, emozionale/spirituale e fisico. I fiori quindi, tendono a rimuovere stati d'animo ed emozioni negative che causano sofferenza perché non in armonia con la propria Anima (conflitto tra personalità e Anima) e quindi contribuiscono all'insorgenza delle malattie.

I 38 fiori scoperti sono divisi in 3 gruppi: i 12 guaritori, i 7 aiuti e i 19 altri rimedi. Sono diversi sia per la tipologia floreale che per la modalità di preparazione. Per spiegarli si deve pensare che noi siamo come una barca che ha una mèta, un obiettivo, tanto quanto la nostra personalità. Quando ci chiediamo che tipo di barche siamo, stiamo parlando dei 12 guaritori. I 7 aiutanti sono l'aiuto che abbiamo bisogno per navigare nel mare dell'esistenza, come dei marinai che ci danno una mano a governare la nostra imbarcazione. Se nella navigazione ci imbattiamo in pericoli, uragani, temporali, allora avremo a che fare con i 19 altri rimedi. Quindi il tipo di imbarcazione sono i 12 guaritori, gli argomenti della nostra esistenza e i marinai che ci assistono i 7 aiuti, le avversità che dobbiamo vincere nel nostro viaggio i 19 altri rimedi.
Qui voglio soffermarmi sui 12 guaritori, ovvero 12 tipologie caratteriali che, secondo Bach ci comprendono tutti. Bach scoprì che "l'umanità è composta da un preciso numero di gruppi tipologici (…) non tutti gli individui appartenenti ad un certo gruppo avrebbero sofferto della stessa malattia, ma che ognuno avrebbe reagito in modo simile o abbastanza simile a qualsiasi tipo di malattia." (Nora Weeks)
"Tutti sappiamo che il dolore, per esempio, ha un effetto diverso su persone diverse: alcune sono spaventate, altre depresse, altre presentano un carattere irascibile, qualcuna vuole essere lasciata sola, qualcun'altra desidera essere coccolata, altre ancora sono allegre e di buon umore nonostante la sofferenza; ed è questo stato d'animo che ci indica il rimedio di cui hanno bisogno per l'autentica guarigione, non per il semplice fatto che stanno soffrendo. Se curiamo lo stato d'animo e non la malattia, stiamo curando davvero la persona, dando al paziente ciò che è realmente necessario per ripristinare la salute." (E. Bach)

I rimedi floreali non agiscono per autosuggestione. Si usano infatti, con ottimi risultati anche sugli animali, le piante e i bambini. Non essendo farmaci, non esiste il rischio di sovradosaggio, né controindicazioni infatti si possono prendere in concomitanza di qualsiasi farmaco (cosa molto utile nei casi in cui le persone anziane devono già assumere altri farmaci). Quindi il mio obiettivo, in queste pagine sarà quello di analizzare sinteticamente ognuno dei 12 guaritori per poter descrivere di che tipologia caratteriale si tratta, e quindi come più probabilmente reagirà la persona, come affronterà le difficoltà dell'ambiente e della propria vecchiaia. Descriverò le caratteristiche tipologiche delle personalità legate ad ogni fiore seguendo l'ordine alfabetico descrivendo la tipologia caratteriale legata a quel fiore. Per renderli riconoscibili mi soffermerò sulle situazioni caratteriali negative che emergono nel momento dello squilibrio. Ma c'è da ricordare sempre che una medaglia è formata da due facce.

AGRIMONY
L'anziano Agrimony, sarà una persona che sta apparentemente bene, che non si lamenta, ma in realtà è irrequieto, specialmente di notte. In apparenza è sempre allegro, paziente, positivo e contento. Spiritoso, di solito frequenta altre persone (circoli ricreativi, bar, nipoti) ed è sempre ritenuto la persona più simpatica del gruppo. Disconosce tutte le situazioni che lo mettono in una sofferenza affettiva o emotiva. Se è colpito da una malattia anche grave, ma comunque una "tortura", non comunica la propria sofferenza, anzi ci scherza su. E' come se tenesse a bada emozioni e sentimenti perché non sono controllabili (infatti per una tipologia Agrimony e necessario avere tutto sotto controllo). Preferiscono ripararsi dietro regole e convenzioni per arginare ciò che ritengono non controllabile. Molte persone Agrimony per esempio soffrono di tensione mandibolare o digrignano i denti durante la notte. La vecchiaia li spaventa per la paura di essere lasciati soli, cercano di essere sempre amati da tutti e per fare questo cercano di essere quello che gli altri si aspettano, di essere i più simpatici, il centro dell'attenzione, ma non fanno o dicono nulla per comunicare il loro timore. Hanno paura di togliersi di dosso la maschera che indossano perché temono di non essere accettati senza di essa. Non amano i conflitti e le discussioni, sempre per la paura di non accettazione e tendono sempre a mediare o a sdrammatizzare. Possono anche reprimere le tensioni cercando di riempire le giornate con cose da fare. Come già detto i principali problemi sono di notte, quindi possono soffrire di insonnia, e sono "dipendenti" da qualche cosa che serve per placare il loro tormento. Agrimony aiuta a sbloccare le tensioni e ci mostra come siamo realmente, senza timore di non essere accettati. Ci aiuta inoltre a farci valere nei rapporti così come nell'affrontare i problemi invece di nasconderli a tutti, compreso a noi stessi.

CENTAURY
Sono persone che non sanno dire di NO. Anche loro come Agrimony, usano questa metodologia per paura di deludere e quindi di non essere accettati. Questo porta a sovraccaricarsi rispetto alle loro possibilità. Quindi per esempio sono persone anziane che sono sempre disponibili ai bisogni di figlie e nipoti. Che non si lamentano mai e trovano sempre il tempo e la possibilità di aiutare gli altri. Questo porta una enorme stanchezza. Quindi ci può essere anemia, sistema immunitario indebolito, spossatezza, fatica a riprendersi da malattie perché non si ha l'energia per farlo. Sono persone sempre disponibili e che dimenticano se stessi ed i propri bisogni; senza ottenere nessun riconoscimento dei propri sforzi e delle proprie qualità. Di solito tendono a legarsi a persone forti che li sfruttano. Questo fiore dà all'anziano la volontà che serve a non farsi schiacciare, ad avere maggiore sicurezza interiore, rafforzando la volontà ed il rispetto di se stessi. Dona vitalità ed energia e capacità di esprimere il proprio punto di vista.

CERATO
Qui parliamo di anziani dispersivi che lasciano una cosa a metà per farne un'altra o dimenticano quello che stavano facendo. C'è confusione mentale e mancanza di concentrazione. Persone che hanno sempre paura di sbagliare e che quindi chiedono continuamente consigli per chiarirsi le loro insicurezze e dubbi, ma questo non li rende più sicuri, così poi chiederanno ad un'altra persona senza mai tirare le fila del discorso. Sono semmai anziani che frequentano a livello maniacale cartomanti, maghi e sensitivi o che vanno da un medico all'altro, dando fiducia sempre all'ultimo ascoltato. In comune c'è comunque la dispersione mentale. Questa tipologia floreale non segue l'istinto, la propria saggezza interiore e cerca di captare fuori le risposte che invece sono dentro di lui. Cerato permette una migliore messa a fuoco della mente: il suo squilibrio avviene in termine di divergenza, per cui la sua correzione avviene per mezzo della convergenza, diminuisce l'esitazione, il dubbio e l'insicurezza, accresce l'intuizione e la capacità di prendere decisioni.

CHICORY
Questa tipologia floreale è molto facile da riconoscere. Sono le persone anziane che si offendono, si sentono trascurate e commiserandosi accusano gli altri familiari di abbandonarli. Hanno un atteggiamento che tende alla possessività, prepotenza ed egoismo, hanno bisogno di essere al centro e per fare questo possono usare anche "trucchetti" come quello di fingere una malattia. Le parole che possono riassumere lo stato negativo di questo fiore sono "controllo degli altri, ricatto morale, autocompatimento". Questo li porta ad essere molto gelosi delle persone che li circondano e possono arrivare a considerare l'altro in debito di dedizione totale e così facendo, vivono la sua libertà come un affronto personale, senza interessarsi ai suoi bisogni e alle sue motivazioni. La tipologia Chicory ha necessità di essere sempre al primo posto nella vita degli altri. Sono per esempio vedove/i che vivono con un figlio e non gli fanno fare una vita propria perché loro hanno bisogno. Perché loro sanno cosa è meglio per chi amano. Questo non lasciare andare nella vita, porta anche ad una ritenzione nel corpo, quindi soffrono di ritenzione di liquidi (edemi linfatici) e stipsi. C'è in Chicory un grande senso di abbandono nel momento in cui i familiari tolgono l'attenzione. Mentre Centaury ama rispondere ai desideri di tutti, a Chicory interessano solo le persone che ama. Anche Chicory è sempre disponibile, mette gli altri al centro della vita ed è sempre pronto a dare una mano o un consiglio, anche quando nessuno glielo chiede, ma al contrario di Centaury, ha sempre bisogno di qualche cosa in cambio (e non sto parlando di cose materiali, ma anche solo approvazione ed ammirazione, o di dimostrazioni di affetto per affetto). Vive la vecchiaia con rimpianto per il passato. Chicory ci insegna a dare senza chiedere nulla in cambio e ad essere tolleranti gli conferisce calore, cordialità, tatto. Ricordo che Bach compara lo stato positivo di Chicory con l'archetipo della "madre universale".

CLEMATIS
Questa tipologia floreale nella vecchiaia ha periodi più o meno lunghi di sconnessione dall'ambiente circostante. Hanno bisogni di dormire più a lungo, si alzano stanchi, sono assenti e lenti o evadono dalla realtà che non piace in un mondo di sogni dove stanno bene e reagiscono se li si disturba. Possono parlare da soli e non hanno memoria. Anche questa tipologia floreale soffre di mancanza di energia, grande stanchezza, disturbi dell'irrorazione sanguigna. Si usa in caso di letargo, torpore, coma, svenimenti. E' una tipologia floreale che se malata non fa nessuno sforzo per ristabilirsi. E' come se non avessero radici che li ancorino alla terra, quindi tendono ad estraniarsi a rifugiarsi nel sogno, nella fantasia. Usano perfino la malattia come fuga, rifiuto dal mondo, vivendola come un'evasione a cui ci si abbandona con la sensazione di un piacevole autodissolvimento. Non hanno rapporti interpersonali affettivi o emotivamente molto forti (come per esempio Chicory), perché lì dove vive, tra le nuvole, nessuno è davvero importante. Spesso rimangono in uno stato "crepuscolare" come fuga dal presente. Tendono a non vestirsi, a rimanere in pigiama, a non interessarsi alla propria igiene personale come se non facesse più parte della realtà e anzi la fuggisse, privi di vitalità ed iniziativa. Sono persone che spesso perdono le chiavi di casa, sbadate, che non si ricordano, che dormono molto anche davanti al televisore e che si svegliano con difficoltà. Di carnagione pallida, hanno spesso mani e piedi freddi. Occorre ripetere le domande perché non capiscono, per disinteresse o mancanza di attenzione oppure il pensiero è disorganizzato, il discorso incoerente e confuso. Clematis ci riporta sulla terra, nel presente, e ci aiuta a concretizzare tutte le nostre potenzialità.

GENTIAN
Sono anziani che si scoraggiano facilmente dopo malattie o ricadute, perché dubitano di potercela fare (anche se parliamo di riabilitazione neurologica o traumatologica), si demoralizzano, si sconfortano facilmente e si ripiegano su se stessi. Le tipologie caratteriali Gentian sono pessimiste e quindi tendono a momenti depressivi. Non accettano la vecchiaia, non accettano il pensionamento, non si adattano a situazioni nuove. Sono persone che tentano, ma di fronte al primo ostacolo si scoraggiano e mollano tutto. Gentian ci aiuta a controllare l'angoscia e la disperazione, ricordandoci che i problemi fanno parte della vita e che vanno affrontati uno alla volta, per evitare di venirne travolti.

IMPATIENS
Questo è una tipologia caratteriale che provoca grosse problematiche nell'anziano. E' infatti una tipologia che ha sempre avuto fretta interiore, intolleranza per ritardi e ostacoli, difficoltà a restare seduti. Con il passare degli anni però i riflessi e la velocità diminuscono e questa cosa viene vissuta con sofferenza. E' un rimedio che favorisce il sonno per chi si sveglia e pensa, pensa veloce, oppure ha bisogno di pochissime ore di sonno. Quando ammalati hanno fretta di guarire e non sanno stare fermi. Quando erano lavoratori non avrebbero mai saltato un giorno di lavoro per un malessere. E il pensionamento è stato un grosso smacco per loro perché l'inattività, il riposo sembra solo una perdita di tempo e sono persone che solitamente si identificano totalmente nel lavoro. Hanno sempre preferito fare tutto da soli perché più veloci nel pensiero e nelle azioni di altri e non hanno mai sopportato ritardi e contrattempi. Ora si trovano ad avere perso la propria capacità di velocità. Ma se comunque sono più veloci di loro coetanei (per esempio in ambito di case di cura) la lentezza degli altri provoca forte irritabilità. Soffrono di agitazione motoria. Questa tipologia li porta ad essere soli, perché sono agitati, a volte attaccabrighe, non riescono ad aspettare, anticipano gli altri, sono insofferenti ed ansiosi. Impatiens ci aiuta a diventare più morbidi, pazienti, dolci e diplomatici, meno impulsivi : rallenta i ritmi delle giornate e c'insegna a convivere con gli altri.

MIMULUS
Questa tipologia caratteriale è di persone fragili, emotive, chiuse e sensibili, che si stressano nell'affrontare qualsiasi cosa nuova tanto quanto gli sconosciuti. Si stancano anche solo a parlare e stare in compagnia e hanno bisogno della solitudine per ritemprarsi. Hanno molte fobie e inibizioni; timidezza, ansia e ipersensibilità ai rumori al freddo e alla luce. Nervosismo anticipatorio per paura. Sono fondamentalmente persone paurose, quindi durante la vecchiaia, prima di tutto c'è la paura per le malattie, una caduta, o qualche cosa che può portare un danno. Se si ammalano, la malattia viene amplificata e vissuta in maniera più grave di come in realtà è. La vecchiaia viene vissuta ancora peggio sempre per le malattie che può portare e per l'idea della morte che si avvicina. Questa tipologia, però sopporta le sue fobie in silenzio e non ne parla volentieri con gli altri, evitando quello che gli procura paura. Mimulus ci aiuta ad affrontare i timori della vita quotidiana: dalla paura del dentista a quella di prendere l'aereo; dalla paura di non essere all'altezza di qualche cosa, ad ogni tipo di fobia. Risveglia in noi un nuovo equilibrio interiore che ci permette di affrontare serenamente ogni circostanza.


ROCK ROSE
E' difficile pensare a questo fiore come ad una tipologia caratteriale, perché in un'unica parola corrisponde al panico. Ed infatti solitamente è difficile da riconoscere, perché nascosta dietro altre tipologie caratteriali, come per esempio Agrimony. Quindi è usata quando ci sono anziani che soffrono di allucinazioni, panico notturno, incubi, arresto improvviso di qualche funzione. Sono comunque persone che reagiscono con profonda angoscia e terrore a ciò che di negativo può accadere, ipersensibili alla paura, ma in maniera molto più forte di Mimulus. Sono persone che hanno subito violenze o abbandoni. Rock Rose ci aiuta a riprendere il controllo della nostra parte emotiva, soprattutto nelle situazioni di emergenza, a non perdere la testa e ad affrontare le crisi con coraggio e calma.


SCLERANTHUS
Questa tipologia caratteriale è per le menti sempre in movimento. Che hanno alti e bassi di umore, tendono ad avere delle situazioni maniacali-depressive, cambiano facilmente idea, anche la conversazione può facilmente passare da un argomento a un altro e non sono capaci di concentrarsi (quindi nelle persone anziane una maggiore difficoltà vista la diminuzione della memoria a breve termine ed episodica), e che non sanno scegliere se si trovano davanti a due alternative e non chiedono mai consiglio agli altri (al contrario di Cerato). Scleranthus ci aiuta a fare chiarezza in noi stessi e ci spinge a crearci una nostra scala di valori, dando un senso all'esistenza che ci appare, talvolta, alla deriva. Scleranthus inoltre mette sotto controllo gli sbalzi d'umore e ci aiuta a integrare nuove possibilità e prendere velocemente nuove decisioni.

VERVAIN
Questa è una tipologia caratteriale sempre molto agitata, con una tensione interna. E' esagerato anche nelle malattie che ha o nelle reazioni, nella tipologia dei dolori. Anche in questo caso è sempre iperattivo come Impatiens. Ma mentre Impatiens ha una attività mentale, quindi deve sempre avere la mente in movimento, Vervain ha una iperattività di "cuore", quindi è una persona che si lancia anima e corpo in un progetto o una idea, dimenticandosi di tutto il resto cercando di coinvolgere anche gli altri. Tra gli anziani sono persone che fanno volontariato e portano avanti le loro idee cercando di coinvolgere gli altri, perché sono degli entusiasti e possono arrivare anche a diventare fanatici e cercare di imporre la propria idea. Sono molto creativi, impulsivi, energetici ed accentratori, non riescono a fermare il flusso delle idee e ciò può portare ad insonnia perché non hanno il senso del limite. Inoltre sono sempre in tensione che sarebbe molto utile sfogare, per esempio, in attività fisica. Vervain, come tutti gli altri fiori, non cambia la nostra natura, ma ci insegna a diffondere le nostre idee con più calma e moderazione, così che gli altri possano essere attirati da quello che portiamo dentro. Autorevoli è meglio di autoritari.


WATER VIOLET
Questa è una tipologia caratteriale che tende all'isolamento perché sono persone che pensano di essere sufficienti a se stessi. Amano stare in disparte, non essere coinvolti in situazioni altrui. Quindi sono anziani che alzano barriere, per preservare il loro territorio, che non vogliono uscire di casa (o dalla propria camera se vivono con altre persone) e hanno difficoltà nella vita sociale. Sono orgogliosi e rigidi, sicuri delle proprie idee, non si lasciano influenzare dagli altri. Questo porta ad una rigidità anche nel corpo, una tensione muscolare ed una tensione generalizzata quando si è in mezzo a sconosciuti. In apparenza tranquilli, non alzano mai il tono di voce, indipendenti che non si lamentano mai di nulla. Sono ritirati nel proprio guscio e questo li porta a non avere scambi con l'esterno, né emotivi, né affettivi. Possono essere scambiate per persone altezzose, sanno ascoltare bene gli altri, ma loro stessi non si mettono mai in gioco davvero, nascondono agli altri le proprie emozioni e non litigano mai. Water Violet ci insegna ad aprirci agli altri, ad amare dimostrando amore e quello che abbiamo dentro; ci aiuta ad abbattere il muro che incatena il cuore alla solitudine, così come ci dimostra che è possibile gioire delle cose semplici.

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La floriterapia non è una terapia medica, non costituisce diagnosi e cura medica e non la sostituisce in alcun modo. Le essenze floreali non sono farmaci e non hanno alcun effetto biochimico sull'organismo, ma agiscono solo sugli stati d'animo a livello emozionale in quanto non contengono particelle attive. Tutti gli esperimenti di autocura, interruzione o di riduzione arbitraria del dosaggio di farmaci prescritti, condotti al di fuori del controllo medico, ricadono esclusivamente sotto la responsabilità di chi li effettua.
Dr.ssa Antonella Napoli, Psicologa e floriterapeuta, P.I. 001355428886 Iscrizione OPL 16607
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