L'alimentazione Swank per la Sclerosi Multipla
SM
La dieta dovrebbe essere accompagnata da un adeguato riposo, riduzione dello stress e l'adozione ad una forma mentale che incoraggi ottimismo e determinazione a vivere una vita soddisfacente senza le limitazioni dei disagi. La vittoria nelle sclerosi multipla è ridurre gli attacchi e promuovere uno stato di remissione.
Dopo 34 anni di lavoro in cui aveva seguito 150 pazienti, il dr. Swank ha comparato i risultati ottenuti con questo gruppi con i risultati dei un gruppo di pazienti di un'altra clinica che non seguivano la sua dieta. La media di ricadute nei pazienti che non seguono la dieta è di una l'anno, in coloro che seguono la dieta è di 0,05 l 'anno: una riduzione del 95%. Inoltre gli attacchi sono più leggeri. Nel gruppo di pazienti che non seguiva la dieta, dopo dieci anni il 50% avevano gradi di disabilità molto elevati, mentre fra quelli che la seguivano il 25%. Se poi si osservano i dati di coloro che avevano cominciato la dieta nelle prime fasi della malattia e che non presentavano invalidità, dopo venti anni il 95% di loro non presentava alcun peggioramento o addirittura era leggermente migliorato. E' quindi importante incominciare la dieta il più presto possibile.
In termini tecnici, sinteticamente, tutto si basa sulla riduzione del consumo quotidiano di grassi saturi a 15 grammi o meno.
Per eliminare i microemboli di grassi saturi che causano danni nella Barriera, oltre a limitare l'assunzione di grassi, è consigliabile, come si è visto, aumentare il consumo di grassi polinsaturi, dato che questi aiutano a disaggregare i composti di grassi saturi presenti nel corpo. Si tratta dell'olio di girasole, dell'olio di lino, dell'olio di germe di grano (anche in capsule), tutti spremuti a freddo. Anche l'olio di pesce contiene alte dosi di grassi polinsaturi ed è importante, quindi, l'assunzione di olio di fegato di merluzzo.
LA DIETA SWANK IN 7 PUNTI
- Per il primo anno eliminare la carne rossa. Questo vuol dire anche la carne scura di pollo e tacchino (ovvero tutto ciò che non è petto)
- Successivamente al primo anno è possibile mangiare 90 grammi di carne rossa a settimana. In generale l'assunzione di carne rossa è da evitare se non in occasioni speciali
- Eliminare latticini e derivati (burro, formaggio, ecc.) con più dell'1% di grassi
- Eliminare tutti i prodotti industriali che contengono grassi saturi
- I grassi saturi giornalieri non devono superare i 15 grammi al giorno (3 cucchiaini)
- I grassi insaturi (gli oli) dovrebbero rimanere tra un minimo di 20 grammi (4 cucchiaini) e un massimo di 50 grammi (10 cucchiaini) al giorno
- Assumere un cucchiaio al giorno (o 4 capsule) di olio di fegato di merluzzo, e supplementi di minerali e vitamine
I GRASSI E L'OLIO
Acidi grassi saturi (quelli più tossici e quindi da limitare ed eliminare per quanto possibile) Sono quei grassi che contengono per la maggioranza lipidi di origine animale, oli vegetali trattati (idrogenati), oli di palma e cocco. Grassi saturi o animali sono solidi, favorivano la deposizione di colesterolo nell'aorta, favoriscono l'aumento di peso, malattie cardiovascolari ed alcuni tumori Sono contenuti in:formaggi
burro
prodotti lattiero-caseari non scremati
alcuni tagli di carne (soprattutto costate e entrecôte)
insaccati
Acidi grassi polinsaturi (utili all'organismo) Sia i prodotti vegetali che animali contengono acidi grassi polinsaturi. Si trovano in grande quantità
olio di girasole
olio di mais
olio di soia
salmone
trota
Acidi grassi monoinsaturi (anche questi fondamentali per l'organismo) Si trovano in molti oli vegetali e nelle noci. L'olio di oliva è un eccellente tipo di questi acidi grassi Contribuiscono a normalizzare i livelli di colesterolo nel sangue; sembrano inoltre possedere un'azione protettiva contro le infiammazioni e l'evoluzione di alcuni tumori come quello della prostata.
Acidi grassi essenziali sono sostanze nutritive necessarie nella dieta . Alla riduzione del consumo di grassi saturi, si deve incrementare il consumo di grassi insaturi (oli). Gli acidi grassi essenziali sono necessari per la funzione del sistema nervoso. Il corpo è in grado di sintetizzare più degli acidi grassi necessari per la crescita, ma deve fare necessariamente affidamento su cibo proveniente da piccole quantità di acidi grassi polinsaturi chiamati Acidi Grassi Essenziali. Grassi ed oli sono sorgenti concentrate di energia: ogni grammo di grasso o olio (9 calorie) fornisce il doppio dell'energia come carboidrato o proteina (4 calorie per grammo).
In una dieta a basso contenuto di grassi, se non si assume una quantità corretta di grassi insaturi (oli) per giorno si può notare che la pelle ed i capelli che si seccano e c'è un maggiore affaticamento. Ecco perché è necessario una buona quantità di acidi grassi insaturi. In caso di attività lavorativa o attività fisica, si può aver bisogno di incrementare la quantità di olio. Se si fa una vita sedentaria, 4 cucchiaini da tè (20 gr.) al giorno sono sufficienti I seguenti oli possono essere usati nella dieta (senza superare i 10 cucchiaini al giorno):
Olio di semi di girasole
Olio di oliva
Olio di semi di sesamo
Olio di semi di lino
Olio di soia
Olio di arachidi
IDROGENAZIONE
E' molto importante questo termine specialmente quando si leggono gli ingredienti nelle etichette degli alimenti. I grassi polinsaturi non resistono agli scarti. Quando sono esposti all'aria iniziano ad ossidarsi e diventano rancidi. Chimicamente i grassi insaturi contengono molti legami doppi. Il processo di idrogenazione riduce il numero di legami doppi, quindi trasformando l'olio in saturo (solido) e più resistente alle ossidazioni. Questo allunga la durata del prodotto. Gli oli industriali, prodotti ad alte temperature, vedono trasformato il loro acido linoleico (uno dei due acidi grassi essenziali) da cis-cis (la forma utilizzabile per il nostro organismo) a cis-trans (una forma non utilizzabile o utilizzabile con danni). Prodotti definiti "non grassi" possono contenere tanto quanto 5 grammi di grassi saturi!REGOLE PER L'OLIO
- Non riutilizzare l'olio dopo averlo cotto
- Tenere l'olio in un posto fresco e buio dopo l'apertura per evitare il rancidimento (eccettuato l'olio d'oliva), poiché il rancidimento distrugge le vitamine E ed A
- Non scaldare l'olio oltre il punto di fumo
- L'olio usato per cucinare deve essere conteggiato tra quello che si può assumere giornalmente.
- Tre cucchiaini da tè corrispondono ad un cucchiaio da tavola. Sedici cucchiai da tavola corrispondono ad una tazza di olio
- Se un olio si vela o si indurisce alla temperatura del frigo, non usarlo (L'olio di oliva è una eccezione a questa regola)
LATTICINI
Tutti i latticini devono essere non grassi (max 1% di grasso) o non contenenti più di un grammo di grasso a porzione. La razione giornaliera raccomandata è di 2 porzioni (1 porzione = 1 tazza)
I seguenti alimenti sono permessi in qualunque quantità
I seguenti alimenti sono permessi in qualunque quantità
- Latte scremato,
- Yogurt scremato,
- Ricotta non grassa ( meno dell'1% di grasso ),
- Formaggio fresco non grasso ( meno dell'1% di grasso ),
- tutti i prodotti a base di latte di soja, latte di riso, ecc.
- I prodotti da eliminare sono:
- Margarina,
- Burro,
- Creme,
- Lardo,
- Olio o burro di cocco,
- Olio di palma,
- Olio idrogenato,
- Imitazione di latticini
UOVA
Il bianco dell'uovo (l'albume) non contiene grassi. Il tuorlo contiene 5 grammi di grassi a prevalenza saturi. Si possono mangiare 3 uova a settimana, ma non più di uno al giorno. Un uovo intero contiene 5 grammi di grassi saturi. Invece gli albumi dell'uovo possono essere mangiati in qualunque quantità.GRANO – CEREALI – PASTA – RISO – CRACKERS - DOLCI
Non è necessario conteggiare le piccole quantità di grassi o olio che si trovano in grano, riso, cereali, pasta. Le dosi giornaliere raccomandate sono di 4 porzioni (4 tazze). E' consigliabile usare prodotti integrali per quanto possibile. La raffinazione impoverisce i prodotti fornendo pochissime, se non nessun, tipo di vitamina. Tutti i prodotti del pane sono permessi. Benché questi prodotti possano contenere una piccola parte di grassi saturi, sono già tenuti presenti. Sono da evitare, invece, alimenti come i muffins che contengono oli saturi, pasticcini, torte, merendine confezionate o qualunque altro prodotto fatto con olio di cocco o di palma, oli idrogenati, lardo, burro, margarina, oli vegetali o abbreviati non definiti.Nell'alimentazione sono permessi tutti i tipi di cereali freddi e caldi. Pasta e riso raffinati sono permessi sempre, ma è preferibile usare prodotti integrali. Sono permessi i cracker che non contengono burro, margarina, oli trattati (leggere sempre le etichette!). Dolci confezionati e commerciali solitamente contengono oli trattati, margarina, burro, uova. Quindi sono da evitare.
CIBI PREPARATI COMMERCIALMENTE
Tutti gli alimenti in scatola contengono oli trattati (idrogenati), burro o eccedono un grammo di grassi saturi per porzione e quindi sono da evitare. Alcuni sono accettabili, ma bisogna ricordarsi di leggere sempre le etichette per essere sicuri di quello che contengono.CONDIMENTI IN SALSE
Con l'eccezione della maionese, condimenti come la senape, le spezie, la salsa barbecue, salse agro dolci, sono permesse in ogni caso. La maionese contiene acidi grassi insaturi (oli) e deve essere calcolata nell'apporto giornaliero di olio:• 2 cucchiaini da tè di maionese o salsa per insalata commerciali, corrispondono ad un cucchiaino di olio
• 1 cucchiaino di maionese fatto in casa corrisponde ad un cucchiaino di olio
• 1 cucchiaio di maionese senza grassi corrisponde ad un cucchiaino di olio
• condimento per insalata "senza grassi" corrisponde a zero grassi ed oli
CAFFEINA
La caffeina contiene prodotti che incrementano nervosismo ed insonnia, come pure la frequenza e l'urgenza ad urinare. Quindi è necessario limitare queste bevande ad un massimo di 3 tazze al giorno. Se c'è un aumento dei sintomi non consumare caffeina. Esempio:1 tazza di tè + 1 tazzina di caffè + 1 bicchiere di coca cola = 3 tazze totali
In qualunque modo si decida di combinare la caffeina non deve eccedere le 3 tazze giornaliere
ALCOOL
Molte persone ammalate tendono ad essere sensibili alle bevande alcoliche. E' permesso un bicchiere di vino a pasto.NOCI E SEMI
Noci e semi sono una buona tipologia di oli naturali come pure di acidi grassi essenziali. Porzioni giornaliere di questi alimenti aiutano a mantenere un buon livello di energia. E' da tenere presente che:2 cucchiaini di burro di noccioline o arachidi (non idrogenato) = 1 cucchiaino olio
10 arachidi, mandorle o anacardi = 1 cucchiaino olio
10 nocciole o mezzi gherigli di noce = 1 cucchiaino olio
3 cucchiaini olio di girasole = 1 cucchiaino olio
3 cucchiaini di semi di zucca = 1 cucchiaino olio
30 gr. di uno snack a base di noci, nocciole, semi di zucca, semi di girasole, sesamo = 1 cucchiaino olio
FRUTTA
Sono raccomandati 2 frutti al giorno Tutta la frutta è permessa in ogni modo. La frutta fresca è preferibile giacché contiene più sostanze nutritive, seguita dalla frutta surgelata e in scatola. I seguenti frutti contengono acidi grassi insaturi e devono essere conteggiati giornalmente nel conto dell'olio:1/8 avocado = 1 cucchiaino di olio insaturo = 5 grammi
3 olive nere = 1 cucchiaino di olio insaturo = 5 grammi
6 olive verdi = 1 cucchiaino di olio insaturo = 5 grammi
VERDURE
Sono raccomandate almeno 2 tazze giornaliere di verdure Le verdure forniscono vitamine, minerali e sono ricche di grassi acidi essenziali. Bisogna variare spesso la dieta di verdure giornaliereCARNE E PESCE
POLLAME
Petto di pollo o di tacchino fresco sono permessi (eliminando la pelle). Evitare prodotti già trattati o cottiPESCE
Tutto il pesce bianco, molluschi, crostacei, sono permessi in tutte le tipologie e le quantità. Ci sono alcune tipologie di pesce che contengono acidi grassi insaturi e devono essere conteggiati nella conteggio giornaliero dei grassi. Pesando il pesce dopo cotto, si possono mangiare 50 grammi al giorno di:• 20 grammi di Tonno in scatola sott'olio = 1 cucchiaino di olio ( 5 grammi )
• 30 grammi di tonno in scatola sott'olio scolato e sciacquato =1 cucchiaino di olio ( 5 grammi )
• 20 grammi di salmone =1 cucchiaino di olio ( 5 grammi )
• 20 grammi di trota =1 cucchiaino di olio ( 5 grammi )
• 10 grammi di sardine in scatola sott'olio=1 cucchiaino di olio ( 5 grammi )
• 10 grammi di arringa =1 cucchiaino di olio ( 5 grammi )
CARNE ROSSA
Durante il primo anno di dieta, la carne rossa non è permessa, incluso il maiale ed il coniglio
DOPO il primo anno sarà possibile consumare da 60 a 90 grammi di carne rossa a settimana rispetto a quanti grassi saturi contiene la carne prescelta. Dei seguenti alimenti, pesati dopo la cottura, che equivalgono a 1 cucchiaino di grassi ( 5 grammi di grassi saturi) è possibile mangiare dopo il primo anno massimo a settimana:
90 grammi di
DOPO il primo anno sarà possibile consumare da 60 a 90 grammi di carne rossa a settimana rispetto a quanti grassi saturi contiene la carne prescelta. Dei seguenti alimenti, pesati dopo la cottura, che equivalgono a 1 cucchiaino di grassi ( 5 grammi di grassi saturi) è possibile mangiare dopo il primo anno massimo a settimana:
90 grammi di
- coscia di agnello,
- fegato di manzo, vitello, agnello, pollo e tacchino ,
- rene di maiale, vitello, agnello,
- cuore di vitello o manzo (la parte magra),
- lingua solo di vitello,
- coniglio,
- carne di cavallo,
- cacciagione,
- interiora di pollo
- manzo,
- maiale pezzi magri ,
- costine,
- lombo o spalla di agnello,
- prosciutto magro, vitello,
- cuore di agnello, pollo, tacchino,
- rognone di manzo,
- lingua di manzo,
- carne scura del pollo e del tacchino (tolta la pelle),
- interiora di tacchino,
- fagiano e piccione (rimuovendo la pelle)
- Pancetta
- salame,
- mortadella,
- salsiccia,
- cotechino,
- zampone,
- lardo,
- oca,
- anatra
VITAMINE, MINERALI ED INTEGRATORI ALIMENTARI
Contemporaneamente alla dieta Swank consiglia l'assunzione di varie vitamine:• Vitamina C almeno 1000 mg/die (anche naturale come l'Acerola o la Rosa canina)
• Vitamina E almeno 500 mg/die di olio di germe di grano (anche in capsule)
• Olio di fegato di merluzzo (vit. A e D) un cucchiaio al giorno (o 4 capsule)
L'IMPORTANZA DELL'ATTIVITÀ FISICA
C'è un intimo nesso tra cervello e apparato di difesa immunitaria. La presenza di terminazioni nervose negli organi dell'immunità come milza e linfonodi lo dimostra. Pare che questa innervazione sia indispensabile per il normale funzionamento del sistema immunitario. Le conseguenze di eventuali lesioni o danni alla fonte principale di questi nervi (il sistema nervoso simpatico della colonna vertebrale) fa sorgere nei topi sindromi autoimmuni, con conseguente compromissione delle normali funzioni corporee, come il metabolismo. Sulla base di questi dati è lecito pensare che alcune attività in grado di rinvigorire il sistema nervoso simpatico, come l'esercizio fisico, possono contribuire al normale funzionamento del sistema immunitario.Ideale, se è possibile praticarlo, è il nuoto. Comunque sono da eseguire attività fisiche non pesanti e che non facciano eccedere nello sforzo. Anche l'attività fisica deve essere un modo per muoversi e consumare energia, in una società decisamente sedentaria, ma non deve diventare a sua volta uno stress.