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Il mandala nell'architettura: il tempio di Borodubur

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Il tempio di Borobudur (Indonesia 800 d.c. Patrimonio Unesco)  è un esempio perfetto di come l'architettura può essere pensata e costruita secondo i principi del mandala. La struttura del tempio stesso rappresenta un mandala gigantesco che simboleggia l'universo secondo la cosmologia buddista.

Costruito come un’unica grande stupa, Borobudur appare come un gigantesco mandala. Su una base quadrata, poggiano nove livelli (o terrazze) sempre più piccoli e bassi, cinque quadrati e tre circolari. Il tutto è dominato da una stupa centrale.
La vista dall’alto rivela la complessità della pianta e la sua struttura architettonica. Borobudur è simile a un mandala tridimensionale, sormontato da tre terrazze di stupa traforati. Questo tempio di roccia lavica grigia riflette i vulcani circostanti.





Perchè costruire secondo la struttura di un mandala?

Il mandala è un simbolo spirituale presente in molte tradizioni  religiose e culturali. Rappresenta l’universo, l’armonia e la totalità.
Borobudur, essendo un tempio buddista, è stato progettato per  riflettere la cosmologia buddhista. Ogni livello del tempio rappresenta  un diverso stato di coscienza, dalla vita terrena alla liberazione  finale (nirvana).
Salendo lungo i livelli del tempio, i pellegrini seguono un percorso  simbolico verso l’illuminazione, proprio come nel cammino spirituale  del buddismo.
  • Base (Kamadhatu - il Regno del Desiderio): Rappresenta il mondo terreno, la sfera dei desideri. Originariamente, questa sezione era ricoperta da una base di pietra che nascondeva delle sculture, visibili solo dopo una parziale rimozione nel XX secolo. Queste sculture rappresentano le passioni che legano gli individui alla vita terrena.
  • Corpo Centrale (Rupadhatu - il Regno della Forma): Comprende cinque quadrati terrazzati che simboleggiano la forma del mondo. Le gallerie di questa sezione sono adornate con bassorilievi che illustrano le storie di varie scritture buddiste, guidando i pellegrini attraverso il percorso dell'illuminazione spirituale.
  • Cima (Arupadhatu - il Regno dell'Assenza di forma)): La parte superiore del tempio, caratterizzata da tre piattaforme circolari, culmina con una grande stupa centrale. Questa sezione rappresenta il nirvana, lo stato oltre la forma fisica e il desiderio. Le stupas circolari sono perforate, contenendo statue di Buddha che simboleggiano la liberazione dall'illusione e dalla sofferenza.

Struttura e Simmetria:
La struttura di Borobudur è basata su una pianificazione geometrica precisa. La base quadrata e le terrazze circolari creano una forma simmetrica che richiama il mandala. Ogni livello superiore si restringe rispetto a quello sottostante, invitando alla contemplazione ascendente verso l'illuminazione.
I bassorilievi sulle pareti raccontano storie della  vita di Buddha e insegnamenti buddisti. Questi rilievi sono disposti in  modo simmetrico, creando un’armonia visiva.

Centro e Circuito:
Nel mandala, il centro rappresenta l’essenza o la divinità. A Borobudur, la stupa centrale rappresenta l’illuminazione di Buddha. I pellegrini seguono un circuito intorno al tempio, simboleggiando il cammino verso la saggezza e la liberazione. Questo movimento circolare è tipico dei mandala, un cammino ascendente che li porta attraverso i vari livelli del tempio, simboleggiando il percorso spirituale dal mondo materiale al raggiungimento dell'illuminazione. Questo percorso è disegnato per riflettere la spirale del mandala, che conduce sempre più in profondità verso il centro.



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Dr.ssa Antonella Napoli, Psicologa e floriterapeuta, P.I. 001355428886 Iscrizione OPL 16607
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